Parco agricolo urbano con mercato contadino e ittico
Contesto:
Il parco selezionato per il progetto si trova in un’area della città di Napoli caratterizzata da un’elevata densità di popolazione e un’eccessiva presenza di ‘costruito’. Esso si stende su una superficie di 12 ha e include sia aree a verde, per lo più costituite di specie di piante Mediterranee, che serre e un laghetto artificiale che raccoglie le acque piovane.
Visione:
Le serre disponibili devono essere ammodernate e rese funzionali e adatte alla coltivazione. Sia nelle serre che negli spazi aperti verranno coltivati numerosi prodotti orticoli locali allo scopo di definire protocolli di coltivazione sostenibili e coinvolgere organizzazioni e cittadini locali aumentando anche la loro consapevolezza della produzione e della sicurezza degli alimenti. Oltre agli verdure prodotte localmente, il sito pilota ospiterà un mercato di frutta, verdura e fiori coltivati in zona provenienti da fattorie del quartiere, nonché pesce fresco proveniente dalla pesca locale. L’implementazione includerà un monitoraggio microeconomico per la definizione di sistemi di produzione agricola, l’ottimizzazione dei protocolli di produzione, la diversificazione della produzione commercializzabile in prodotti orticoli, la pesca e l’acquacoltura e l’organizzazione dei mercati di consumo. Una volta sviluppato, il modello di sistema alimentare sarà integrato con strategie e programmi nazionali/regionali per lo sviluppo agricolo urbano, l’uso sostenibile delle risorse naturali e il miglioramento della sicurezza alimentare e adottato in diverse altre aree all’interno di Napoli e/o in altre regioni.
Tra gli obiettivi a lungo termine: creare opportunità di lavoro per i cittadini socialmente svantaggiati nelle attività agricole e nella gestione del mercato; una produzione alimentare locale in grado di soddisfare parzialmente la domanda dei cittadini locali; coinvolgimento attivo delle parti interessate locali nel mercato agricolo / agricolo e dell’educazione dei giovani che vivono nell’area circostante.
In collaborazione con i partner FoodE:
Comune di Napoli (IT), Università degli Studi di Napoli Federico II (IT), University of Bologna (IT), Universidad Autonoma de Barcelona (ES), Stichting Metabolic Institute (NL), Ajuntament de Sabadell (ES).